mercoledì 28 maggio 2008
Iniziano i lavori!
Questa e' una strada pubblica, gia' registrata come tale, e quindi la larghezza minima e' di 3 metri. Probabimente era gia' piu' larga quando l'avevano fatta la prima volta ma poi, non essendo utilizzata da nessuna macchina, e finendo direttamente nel nostro terreno senza proseguire oltre, con il tempo e le forti piogge deve essersi rovinata...
Ecco qua alcune immagini dei lavori. Stanno facendo lo scavo per il passaggio delle acque piovane a destra e sulla sinistra hanno tagliato il bambou che cresceva in parte sulla strada e lo stanno riutilizzando per fare una sorta di muro di contenimento perche' il terreno piu' a nord (sinistra nella foto) e' piu' basso di un metro/un metro e mezzo.
Poi dovranno ancora scavare un po' sulla sinistra per metterla in pendenza perche' cosi' come e' ora tutta l'acqua della strada e del terreno piu' in alto ci entrerebbe in casa tipo fiume nel periodo delle piogge!
Qui sotto la costruzione del "muretto" di contenimento in bambou... Chiamarlo muro o muretto in realta' mi sembra un po' esagerato perche' e' piu' una specie di staccionata che non un muro, loro dicono che terra' anche il peso dei camion che porteranno i materiali da costruzione... vedremo! io in cuor mio non ci credo molto a dire la verita' ma tanto la strada dovra' essere abbassata di quasi un metro dal livello dove si trova adesso ed in piu' la terra e' davvero molto argillosa, quindi forse abbiamo qualche possibilita'... speriamo!
Questa e' la parte piu' alta della strada, in fondo c'e' il terreno. Qui hanno gia' messo le pietre ai lati per delimitare la strada.
Ecco Cri che gioca con il figlio di Kris, Dewo a stanare le termiti con un bastoncino...
domenica 25 maggio 2008
Titina, terreno approvato!
Ha gia' deciso che piantera' degli agrumi nelle tre terrazze piu' basse verso il fiume, forse per sentirsi piu' a casa visto che la sua famiglia ha un grande agrumeto vicino a Jember, Java Est. In ogni caso la lasceremo fare, di terra ce n'e' abbastanza e, anche se i limoni e gli aranci non vengono buoni qui, potremo avere i lime per un bel mohito in piscina!
Ecco i 3 piccoli terrazzamenti ora coltivati a riso dove Titina piantera' i limoni.
Ed ecco Cristiano che approfitta del riparo in bambou per un po' d'ombra... Con Titina che ci stava dicendo: "e si', poi la domenica, quando non siete a lavorare, ci mettiamo qui sotto alla mattina e stiamo senza far rumore ad aspettare gli uccellini... poi quando arrivano ci alziamo e, urlando e sbattendo due pezzi di bambou li vacciamo alzare tutti in volo!"
Io mi dico solo, ma che razza di mente rilassata e tranquilla deve avere una persona per pensare di mettersi ad aspettare gli uccellini per ore per poi vederli volare? Vabbe' comunque, a sfizio, un giorno lo faro'.
Immancabilmente dopo alcuni minuti sono arrivati i bimbi della zona a vederci e ci hanno accompagnato fino all'altro lato delle risaie, a nord, che resta nell'ancolo nord-est del terreno da dove si vede bene il fiume.
sabato 24 maggio 2008
Cicale da primato!
Tramonto balinese
lunedì 19 maggio 2008
Riso: 3kg in 15gg
piatto a dir poco nazionale in Indonesia...
Da gennaio a fine aprile che eravamo solo io e Cri ne abbiamo comprato in tutto 2.000 Rupie, poco piu' di un paio di etti; La signora del mercato non se lo spiegava proprio, compravamo kili e kili di farina, patate, pomodori e altre cose di cui normalmente ne vendono pochissime, e sembrava quasi avercela con me che non compravo mai il suo riso!
E ogni volta mi diceva "cos'ha che non va il mio riso? non ti piace? ne ho di tutte le qualita', di tutti i tipi, ho il miglior riso della citta'... Dove lo compri tu che non lo compri mai da me?" e mi proponeva grandi sconti non credendo al fatto che io, di riso, non ne compravo proprio!
Ora che e' arrivata Titina, ed ha preso possesso della cucina, in 2 settimane, ne abbiamo finito 3 kg!
E la cosa divertente e' stata quando ieri, come ogni domenica, siamo andate a fare insieme la spesa al mercato...
Siamo andate al solito banchetto e stavamo comprando 4kg di riso; allora la signora tutta contenta mi dice "adesso lo comri il riso eh..." e noi le abbiamo detto si', in 4 mesi 2 etti scarsi e ora in 2 settimane 3kg! non ho mai mangiato tanto riso....
Lei continuava a dire, prendendo in giro perche' sapeva tutta la storia, "eh si', taaaanto riso, ne avete mangiato proprio tanto! non so neanche io come fate a mangiare tutto questo riso... se andate avanti cosi' mi finirete tutto il riso e dovro' chiudere bottega!"
Un'altra acquirente che passava di li', incuriosita, chiede a Titina: "perche'? quanto riso hanno mangiato?" e Titina risponde "3Kg in 2 settimane!" La signora, tutta stranita un po' come fosse stata presa in giro ha preso a borbottare "3kg in 2 settimane?! roba da matti... e quanto ne hanno mangiato? un cucchiaino al giorno? sono quantita' da ospedale... da gente malata... 3kg in 2 settimane! cose da pazzi! mai visto.... figuriamoci..." e continuando a borbbotare cosi' si e' allontanata... con i suoi 3 sacchetti pieni di riso!
domenica 18 maggio 2008
La scuola da costruire
Qui di moschee ce no sono a bizzeffe, una ogni quartire, molte piu' che nei paesi arabi... anche perche' la famiglia che mantiene la moschea oltre ad essere molto rispettata ne ricava sostentamento per tutti i suoi componenti. Quindi ogni 500 metri, e non scherzo, c'e' una moschea o comunque una moschea in costruzione.
Allora Cri ha detto:
Chiedono sempre soldi per le moschee che ce ne sono gia' tantissime e mai per scuole o ospedali che invece mancano; il giorno che troviamo qualcuno che chiede soldi per fare una scuola gli daro' 200.000 rp.
Detto. Fatto. Kris ci fa sapere che sta aiutando a costruire una scuola, aiutando a raccogliere i fondi per finire il pozzo, costruire i servizi igienici, la seconda aula, e ci coinvolge cosi' nella sua avventura. Siamo andati a vedere la piccola scuola in costruzione ma gia' utilizzata.
Ed ecco i bimbi sui loro piccoli banchi...
In tenuta bianca e rossa (i colori della bandiera)
Uno dei bimbi, Dewo, ci mostra i loro disegni che ci hanno chiesto di spedire in Italia per raccogliere delle donazioni per finire la scuola.
Ci siamo poi messi d'accordo con la maestra che fara' preparare ai bimbi i loro specialissimi biglietti di auguri per chi li aiutera' a finire la loro scuola (che manderemo in Italia e arriveranno per Natale) e siamo andati a comprare dei cestini e dei prodotti di artigianato locale che manderemo anche in Italia per raccogliere un po' di fondi per la scuola...
Grazie a tutti quelli che ci aiuteranno!
sabato 17 maggio 2008
Kampucea (Cambogia)... due anni fa
Questo e' il mio primo post e sono stato quasi obbligato a contribuire a questo blog... vediamo cosa ne esce.
Dunque per cominciare prendo un viaggio un po' datato, cosi' mi alleno per non sbagliare quelli nuovi... Cambogia 2006.
Quella che vedete e' la cambogia, il volo e' Silk Air da Singapore.
Diciamo che il viaggio fu' improvvisato, eravamo partiti a Singapore e dovevamo trovare un volo per Denpasar. Abbiamo trovato un'offerta stracciata della Qantas (piu' avanti spieghero' perche' ho la fissa degli aerei e delle compagnie aeree) ma il volo partiva solo dopo 4 giorni quindi il dubbio era : spendiamo una follia per il volo o spendiamo una follia a stare a Singapore? La risposta e' arrivata da un'agenzia... 4gg/3notti in cambogia per 2 persone Volo+Hotel 5* a SD 750 (Eur 375 circa in due non a testa).
Ed eccoci quindi in procinto di atterrare
Un peccato non poter fotografare il banco dei VoA (Visa on Arrival) all'aeroporto di Siam Reap... Un Luuungo tavolone con una serie di persone, si da' il passaporto alla prima e poi il passaporto si muove di persona in persona e tu lo segui dall'altra parte del bancone poi si arriva all'immancabile cassa, 20USD, due timbri e sei fuori.
Saliti sull'auto per l'Hotel (sempre compresa nel prezzo di cui sopra) la prima immagine e' stato il trasporto maiali... Uno dei grandi misteri del sud est asiatico... come fanno a caricare tutte queste cose sui motorini? L'altro e': come fanno ad esserci nei fiumi cosi' tante ciabatte infradito?
lungo la strada contrattiamo con l'autista per i prossimi giorni e ci accordiamo su una cifra ragionevole a patto di riservargli 2 ore l'ultimo giorno per fare una visita a negozi di suoi amici che gli avrebbero pagato counque la commissione indipendentemente dal fatto che noi coprassimo o no.
Finalmente arriviamo in Hotel, nulla da ridire...
anzi Doccia e partenza per tour semiguidato con aiuto della lonely planet (acquitata a Singapore prima di partire) e del ns autista/guida
Prima tappa una navigata nel villaggio galleggiante...
Non mi ricordo benissimo tutto, comunque il villaggio e' sulle palafitte e c'e' ogni tipo di edificio, la chiesa, il tempio, il dopolavoro...
e tutti si spostano sulle barchette... un po' come a Venezia :) piu' o meno
e per lavarsi... con il fiume sotto casa non ci sono problemi.
I Bambini viaggiano sul fiume con dentro dei recipienti di plastica (dei catini per il bucato) e remano con dei paletti di legno... per fortuna sono cosi' leggeri che non la poca superficie basta a tenerli a galla...
Le strade sono molto simili a tutte quelle del SEA polvere e case a due/tre piani con al piano terra negozi che vendono di tutto.
Anche i mercati sono molto simili, ma restituiscono sempre un'intensita' di emozioni, gli odori, i colori, i rumori sono quello che piu' ricorda l'asia.
Immancabile in un tour e' lo spettacolo folcroristico con i costumi e le danze tipiche e devo dire, anche se rappresenta una delle piu' scontate attivita', al di fuori della cornice turistica nelle quali si svolgono hanno ancora per le popolazioni piu' importanza di quanta non ci si possa immaginare (parlo dell'Indonesia, ma ritengo si possa estendere il pensiero a tutta l'Asia).
Qui il guardiano del tempio si stava facendo un pediluvio leggendo un fumetto... cosa vuol dire essere tranquilli.
Benissimo come vedete abbiamo anche visitato la zona dell'antica citta' di Angkor, con i suoi templi.. qui sopra una carrellata dei piu' famosi compreso Tha Prom il tempio inghiottito dalla foresta. (dove e' stato girato Tomb Raider so' che l'informazione e' superflua, ma e' recitata anche sulla Lonely Planet quindi...)
Ed Eccoci Finalmente ad Angkor Wat, e' veramente imponente ed interessante. Costruito circa nell'anno 1000 e fa parte del piu' vasto sito religioso al mondo. Ed e' da pensare a come puo' essere apparso a Muhot, l'esploratore francese che lo scopri', avvolto nella foresta ne XIX secolo.
Le foto dall'alto sono merito di Erica, perche' io non ho affrontato la scalinata ripida per andare in cima, un po' per il sole, un po' per il trasporto del materiale fotografico....
Spero che possa andare bene cosi', ma sul prossimo mi dedichero' di piu' alla disposizione delle immagini.
mercoledì 14 maggio 2008
Il nostro terreno!
Allora, andiamo con ordine.
Gia' da un po' di mesi stavamo cercando un terreno per costruirci una casa, cosa apparentemente semplice ma in realta' abbastanza lunga.
Io continuo a dire che qui i prezzi dei terreni e degli immobili sono tutti sballati per via delle tasse che non si pagano... Cosi' se un ha un terreno, o una casa o un magazzino che non usa puo' chiedere degli affitti o prezzi spropositati perche' tanto, l'attesa di trovare "il pollo" non gli costa niente, ne' tasse, ne' luce, ne' acqua, tassa sui rifiuti neanche sanno cosa potrebbe essere dal momento che alla sera ed alla mattina bruciano tutto cio' che e' stato buttato fuori casa e che nessuno ha portato via per rivenderselo (chiamiamola raccolta differenziata se volete... ma c'e' una puzza di diossina all'alba e al tramonto nelle zone abitate che a tutto fa pensare tranne ai bei sacchettini ordinati e colorati che vengono distribuiti e raccolti da noi...).
Insomma si e' innestata questa catena per cui chi ha qualcosa da vendere o affittare chiede prezzi folli a tal punto che la gente del posto si e' convinta che quelli siano prezzi "Standard" (qualunque cosa qui diventa standard se almeno 3 persone la fanno abbastanza simile.... anche l'idea di standardizzazione ha qualche carenza!).
In ogni caso, con grandi ricerche si trova ancora qualcuno che non e' a conoscenza di questa standardizzazione...
Al di la' del primo problema di prezzo il secondo in ordine di importanza e' sicuramente quello della strada di accesso. Qui non esiste nessuna regolamentazione ne' diritti di passaggio quindi bisogna assolutamente verificare che l'accesso sia garantito da una strada almeno registrata presso il "Desa" ovvero l'ufficio del villaggio. Se non e' cosi' le cose si fanno complicate e soprattutto bisogna acquistare prima la strada e solo quando sono stati fatti i documenti di proprieta' tutti in regola prendere il terreno o si rischia di arrivare un giorno e trovarsi un muro o una piantagione e non potere accedere al proprio terreno.
Questo problema sembra stupido e facimlmente risolvibile ma vi garantisco che abbiamo dovuto scartare a priori piu' di un terreno per questo motivo.
Passiamo al terzo problema: la proprieta' del terreno. Bisogna informarsi bene sullo stato del terreno perche' ci sono almeno 10 tipi di "pezzi di carta" (chiamarli documenti e' davvero esagerato) con cui si attesta, a diversi livelli di importanza e quindi di attendibilita', la proprieta' di un terreno e la maggior parte delle volte il nome indicato sul foglietto e' di un parente piu' o meno lontano dei discendenti che ora posseggono il terreno.
Anche questo sembra un problema stupido ma a volte e' davvero indistricabile. A volte il terreno e' stato lasciato in eredita' a piu' di un figlio e questi non riescono a mettersi d'accordo sul prezzo di vendita, quasi sempre la metratura indicata sui fogli di livello piu' basso di importanza e' di molto superiore a quella effettiva o perche' e' gia' stata venduta una parte di terreno di quel lotto o perche' non misurata da nessuno... Una volta, con una terra che volevamo comprare e' successo che questo foglio di attestazione di proprieta' fosse stato "requisito" dal capo-villaggio all'effettivo proprietario per offrire il terreno alla "provincia" come zona per una discarica! Cosi' il proprietario voleva vendercelo ma quando ha cercato il documento e si e' ricordato di averlo lasciato all'ufficio del villaggio quando aveva pagato una specie di Ici, non ha potuto prenderlo perche' non gli e' stato reso!
Per farla breve, altrimenti vi annoio, dopo lunghe ricerche e mille peripezie abbiamo trovato il terreno che faceva per noi!
Eccolo qui con Kris che verifica lo stato del terreno (a che "livello" di documento si trova) con il figlio della proprietaria e il mediatore.
Foto scattare il 14 Maggio
Ora sul terreno sono piantate le patate dolci o patate americane, di cui vanno matti tutti qui...
Il lato ovest del terreno confina con una fascia di risaie oltre la quale scorre un piccolo fiume (non quello della foto, quello e' il canale di irrigazione delle risaie, il fiume e' oltre sulla sinistra) e oltre il fiume altre risaie e poi alberi... La cosa piu' bella e' che non si vede nemmeno una casa!
I due terrazzamenti che vedete in fondo e la piantagione di banane in fondo sulla sinistra anche quelle sono di proprieta' della stessa persona ma sono un lotto diverso.
Bello no?
A noi e' piaciuto subito, isolato, tranquillo, lontano dal caos e dal tanfo di immondizia bruciata, con il rumore dello scorrere dell'acqua e in mezzo alla natura.
La contrattazione e' stata lunga e difficile, tra mille stuzzichini e bevande di ogni tipo offerte dai venditori, kelapa muda, ovvero cocchi presi dall'albero non ancora maturi e tagliati per poi essere bevuti con la cannuccia infilata nella noce, banane fritte, patate dolci secche, biscotti, teh, ecc... Con un numeroso pubblico disposto tutto attorno a noi e alla veranda della casa della proprietaria del terreno disposto in ordine di parentela e poi di vicinato, bambini che arrivavano a frotte per vedere "i londo' ", ovvero gli stranieri, che da quelle parti non e' cosa frequente. Insomma abbiamo passato tre pomeriggi a contrattare e discutere (sempre allegramente e sorridendo perche' un'arrabbiatura o una scortesia puo' mandare a monte tutto) e alla fine abbiamo preso anche una parte delle risaie e la piantagione di banane perche' arrivati ad un certo punto, la signora non voleva piu' scendere perche' avrebbe dato i soldi della vendita in parti uguali ai 5 figli e quindi ci ha dato come "sconto" le risaie e la parte piantata a banane....
Per fare il passaggio di proprieta' poi vi dico solo che l'anziana proprietaria non aveva nessun documento, proprio nel senso che la sua esistenza non era attestata de nessuna parte! Quindi sono dovuti andare tutti dal capo villaggio, lei, i parenti, i figli, i conoscenti, i vicini di casa ecc... ad attestare che lei era veramente chi diceva di essere cosi' da poterle fare la carta d'identita'!
Altra cosa che ricordero' e' il notaio che, al momento dell'atto, l'ha sgridata perche' aveva firmato sbagliato, in un modo diverso... noi abbiamo immaginato che fosse perche' lei non sapeva scrivere, invece era perche' aveva firmato in sanscrito, l'antica lingua javanese, che si usava quando era piccola, mentre sul documento d'identita' aveva firmato in caratteri latini! Davvero delle scene indimenticabili...
martedì 13 maggio 2008
Shangky non c'e' piu'
lunedì 12 maggio 2008
Volti Birmani
Questo, dicono, per ripararsi dal sole ed avere una pelle piu' chiara che, per loro, e' sinonimo di bellezza (e noi tutti ad ustionarci con creme super-abbronzanti sotto il sole cocente...)
Anche ai bambini viene applicata questa crema e molto spesso la usano anche sulle braccia e sulle spalle mentre altre volte, come nella foto qui sotto, creano dei disegni o dei simboli.
In Myanmar, state certi, non dovrete cercare queste persone cosi' 'spalmate' per catturare una foto originale, perche' praticamente tutti vanno in giro cosi'...