Dall'8 luglio a sabato scorso, in soli 24 giorni il gruppo di muratori hanno finito quasi tutta la casa.
Ci sono stati momenti in cui erano 4 o 5 poi una decina, nei giorni di punta c'erano addirittura 24 muratori che giravano avanti e indietro, portavano cemento, spaccavano pietre, setacciavano sabbia... Poi alle 6 smettevano di lavorare, si lavavano e cambiavano e dopo essersi profumati tutti con qualche olio balsamico al pino silvestre andavano a cena nel
warung della vicina, ripreparato e messo a nuovo per l'occasione.
Ormai ci eravamo abituati ad averli intorno, a svegliarci la mattina sentendoli passare dietro la nostra camera per andare a fare colazione, a fare la nostra colazione sulla terrazza guardandoli lavorare, e fare un giretto di controllo, per vedere se c'erano da ordinare altri mattoni o altro cemento, prima di venire in ufficio. Quando rincasavamo loro si dicevano 'dai su... sono tornati usciamo!' ed uscivano tutti dal Joglo-cucina per lasciarci mangiare mentre aspettavano fuori giocando a carte.
Da sabato invece regna la quiete... e' tutto cosi' silenzioso e tranquillo che ci siamo resi conto solo ora dei rumori che facevano prima!
Abbiamo passato la domenica a girare tra i nuovi muri, a immaginarci tutto finito... questa e' la finestra della cucina, ad esempio:
bhe' voi direte, un buco in un brutto muro. Si e' vero ma i miei occhi la vedono diversa...
non vediamo l'ora che sia tutto finito, anche se ci vorranno un paio d'anni molto probabilmente!
Ora siamo in attesa di Sus, che fara' il tetto; e lui sta aspettando il legno, che dovevano consegnargli una settimana fa...
I muratori sono tornati a casa, sulla montagna, dove si godranno qualche giorno di vacanza fino a giovedi' quando comincera' il difficile: impianto elettrico ed idraulico... ci sara' da piangere!