sabato 28 febbraio 2009

Meno male che non siamo in India...

Lo sapevate che in India il basilico e' una pianta sacra e non puo' essere usato per l'alimentazione?
Bhe' noi per fortuna siamo in Indonesia e siamo Italiani!! Quindi... visto che il basilico genovese portato dall'Italia e piantato a dicembre, nonostante alcuni momenti di cedimento, e' ora abbastanza grande...Ecco la nostra prima pasta con pomodoro e basilico!
Buuuuoooona!
E' incredibile come basti veramente poco... due foglioline di basilico e da un Wok (tipo di pentola nella foto) invece di uscire odore di aglio e spezie... viene fuori un profumino di casa senza paragoni!!
Certo anche le pennette Barilla (grazie Carrefour di aver aperto anche in Indonesia!) e il sughetto fatto in casa hanno i loro meriti, ma il basilico... era proprio quel tocco in piu' che mancava!
(il Grana che si vede nell'angolo invece il Carrefour non ce l'ha ancora, se qualcuno puo' mettere una buona parola...)
Pensate, la prossima volta che mangiate una semplice pasta pomodoro e basilico... c'e' gente che farebbe carte false per averla! (vedi la sottoscritta ad esempio!)

venerdì 27 febbraio 2009

Finalmente la recinzione!

Finalmente abbiamo finito la recinzione!

E' davvero bella la sensazione di girare per uno spazio chiuso, soprattutto di notte.

Non che i vicini ci abbiano mai dato fastidi pero' era davvero antipatico trovarsi gente che girava per il giardino... ragazzine dopo la pioggia che cercavano funghi, ragazzi che scendevano al fiume per andare a pescare, mondine che andavano nelle risaie a lavorare, vicine curiose che portavano i bambinetti a passeggiare per vedere i Londo' (gli stanieri), gente che arrivava a tagliare l'erba per portarla alle mucche... insomma c'era un via vai!

Ecco la staccionata in bamboo nel lato sud, sove s'incontra con il muro di cinta e si curva per fare spazio al cancelletto che scende al bananeto e alle risaie:

E' il posto piu' fresco del giardino, all'ombra del bamboo alto 10 metri che abbiamo difeso dall'abbattimento, proprio perche' ora vogliamo metterci un paio di comode poltrone per fare un bell'angolo lettura all'esterno.

Questo invece e' il recinto visto nell'altra direzione, verso nord. Al di la' del recinto ci sono le risaie.

Qui e' sempre verso nord. La casupola in fondo e' la casa di servizio che per ora usiamo come cucina e sala da pranzo e dove ci sono i solchi delle ruote verra' fatta la casa definitiva:

Qui la recinzione subito dietro la cucina(lato nord verso est, con in fondo la guardiola e l'ingresso. E' stata fatta con bamboo intero posto uno vicino all'altro perche' dietro questa parte di recinzione c'e' il passaggio che usano tutti per andare alle risaie e al fiume.

Qui e' sempre la recinzione a nord ma la foto e' stata fatta verso ovest, ovvero verso le risaie e il fiume:

Abbiamo fatto lasciare delle sorte di riquadri vuoti perche' il paesaggio al di la' della recinzione e davvero bello e cosi' facndo viene come 'incorniciato' da in un quadro naturale.

Da una parte il fiume...

...e dall'altra le risaie:

Tutto il bambou e' tenuto assieme da legacci vatti con della corteccia intrecciata di un albero locale:

Tiene meglio e piu' a lungo dei legacci in plastica, dicono, e io trovo che sia molto decorativo!

Un brutto muro

Il muro di cinta e' bello perche' divide tutto quello che c'e' dentro da quello che c'e' fuori e, anche se ora il 'dentro' e 'fuori' sono molto simili, noi lo vediamo gia' come se fosse tutto finito con i vialetti, i fiori, le siepi, l'orto...

Pero' in realta' e' molto brutto:



allora abbiamo gia' iniziato a piantare dei rampicanti che sono tipo edera ma con delle foglioline molto piu' piccole

ci metteranno un bel po' a crescere temo pero' le abbiamo piantate abbastanza fitte, ogni 10/20cm circa.

Per piantarle abbiamo usato il metodo che usano qui, ovvero abbiamo semplicemente preso dei rametti di pianta e conficcati nel terreno. semplice no? qui la terra e' talmente fertile che basta fare cosi'!

220 rametti in tutto. Chissa' quando il muro sara' tutto bello verde... sembrera' di essere in mezzo alla natura, come in effetti siamo, muro a parte.

Ieri e' saltata la luce in tutta la zona, come spesso capita; c'era un buio pesto e si sentiva solo il rumore dell'acqua che scendeva lungo il fiome e nei canali verso le risaie e miriadi di ranocchi e grilli che cantavano alla luna. Da un lato era davvero romantico e fiabesco, dall'altro sembrava di essere a Jurassik park!

giovedì 26 febbraio 2009

Scolopendra

Stavo cercando delle informazioni su internet per rispondere alla domanda di questo post a riguardo di quali sono i nemici naturali degli scorpioni.
Ho trovato varie informazioni su animali che mangiano scorpioni come ragni , scorpioni che si mangiano tra di loro, topi, pipistrelli... insomma tutti simpatici animaletti che pero' direi di non allevare per far sparire gli scorpioni onde evitare di finire dalla padella alla brace! ;-)
Poi ho letto che anche le Scolopendre mangiano gli scorpioni. Ho detto, che diavolo sono le scolopendre? speravo fosse un simpatico animaletto che magari potesse risolvere in maniera 'naturale' il nostro problema. Allora ho cercato su wikipedia... bhe' la buona notizia e' che questa fantomatica Scolopendra la abbiamo gia' nel giardino (e a volte anche in casa...) la cattiva notizia e' che e' proprio quel maledetto centopiedi di cui parlavamo tempo fa. Quello che, quando avevamo trovato il primo scorpione in casa, ci avevano detto essere molto piu' pericoloso dello scorpione!
Per fortuna qualche notizia positiva c'e'. Gli scorpioni stanno lontani se si piantano lavanda, timo, e alcuni tipi di aglio. Quindi ora pianteremo ovunque queste piante, soprattutto attorno a casa in per tenere lontani gli scorpioni. La lavanda pare che la vendano su una collina a un paio di ore di macchina da qui, in indonesiano si chiama Lavender quindi non e' stato difficile identificarla. Sul timo abbiamo qualche problema in piu' ma speriamo di risolverlo. Soprattutto spero che queste piante anti-scorpione possano crescere anche nel clima tropicale!
Del resto sarebbe anche carino fare delle belle macchie di color lavanda tutto attorno a casa... decorativo oltre che utile!

Altro metodo utile per eliminare gli scorpioni e' avere dei gufi. Su questo dovremo lavorarci un po' temo... anche perche' averli in una voliera non credo che aiuti molto! quindi dovremo abituarli a stare nel nostro giardino liberi ma senza farsi prendere dai ragazzini della zona che sarebbero ben felici di andarli a vendere al mercato per l'equivalente del salario di un operaio! Insomma non impossibile ma difficile come cosa.

Ricordo che quando ero piccola avevo due uccellini coperati a Rapallo che si erano abituati ad uscire dal balcone e poi tornavano nella mia stanza e nella loro gabbia per mangiare quando avevano fame e la notte per dormire. Quando facevo prima o seconda superiore avevo poi trovato un uccellino caduto da un nido, una sorta di passerottino, e l'avevo portato fino a casa sotto il sellino dello scooter. Era gia' un miracolo che fosse arrivato vivo! poi e' cresciuto e si e' abituato a svolazzare in giro e tornava la sera per dormire in cucina appollaiato sulle pale del ventialtore o durante il giorno per reclamare cibo. Chissa' se ci riusciremo di nuovo con i gufi ad addestrarli cosi' bene!
Al massimo del resto il metodo della ciabatta resta sempre valido!! Prendere una bella ciabattona larga e rigida e sbatterla con forza contro l'animalaccio fino a rendelo parte integrante del pavimento. Funziona sempre bene anche se sarebbe meglio prevenire invece di curare!

Quello che mi stupisce e' che parlando con un po' di gente abbiamo scoperto che quasi tutti qui in Indonesia sono stati punti o morsi da uno scoprione o da uno di questi millepiedi. Possibile che non abbiano qualche metodo 'tradizionale' per tenerli lontano? tipo quello della lavanda o cose del genere intendo... Se gli chiedi cosa fare per tenere lontani scorpioni e millepiedi ti dicono solo: se ti pungono devi metterti un laccio emostatico per evitare che il veleno si diffonda. Prudera', brucera' e gonfiera'. Tu aspetta e al massimo se poi stai proprio male male vai all'ospedale. Ma vi sembra normale? Voglio dire, da noi chi vive in montagna e va spesso a camminare nei boschi e sui pietrai di solito ha il siero antivipera sempre pronto a casa nel frigorifero... qui non sanno neanche cos'e' una pomata cortisonica e sono pieni di questi insetti velenosi sotto ogni forma!

Se mai a qualcuno dovesse servire aggiungo solo che scorpione in indonesiano si dice Kala Jengking mentre il brutto millepiedi scolopendra si dice Lipan in indonesiano e Klabang in javanese... giusto perche' ci abbiamo messo un po' prima di trovare la traduzione per spiegare alla rentokil cosa dovevano assolutamente eliminare il prima possibile!

mercoledì 25 febbraio 2009

Cucurbita Pepo L.

Aveva proprio ragione NonnaPapera quando mi diceva che le piante di zucchini, cucurbita pepo appunto, stavano bene! Ecco come sono cresciuti e, sulla destra, 2 nuove piantine...





Ma soprattutto... ecco quello che attendavamo con ansia:


le piante sono gia' piene di boccioli di fiori e si inizia a vedere anche il primo, minuscolo zucchino!


mmmmhhh gia' mi viene l'acquolina in bocca a pensare ad una bella fritturina di fiori di zucca e agli zucchini!! sto gia' iniziando a chiedermi: come cucineremo i primi? alla brace? in carpione? ripieni? in padella? o semplicemente crudi? non vedo l'ora!!






Aracnidi brrrrrr

Ci sono circa 1.200 diverse specie di scorpioni e di queste solo 20 o 30 sono potenzialmente pericolose. Dei morsi di queste specie 'pericolose' meno del 2% sono letali per un essere umano adulto.
Questo e' quello che riportano molti siti internet sugli scorpioni... ma noi quando ne troviamo uno dentro casa ci spaventiamo comunque!!! Questo e' il secondo che ci siamo trovati in casa:
a seguito dei trattamenti di disinfestazione della Rentokil era gia' mezzo morto quando lo abbiamo trovato rientrando. Il primo che avevamo trovato tempo fa era abbastanza diverso perche' era tutto nero e non striato come questo... (non posso postare le foto perche' haime' l'ho disintegrato con una reazione incondizionata e combinata di mano e ciabatta misura 46...) Dalle informazioni che ho trovato su internet direi che e' della specie Isometrus Maculatus della famiglia delle Buthidae, a cui appartengono, appunto, quelle famose specie piu' pericolose di cui parlavo prima. Bene!! che bello. Mi vengono i brividi su per la schiena quando li vedo anche solo in foto! e pensare che c'e' tanta gente a cui piacciono e li alleva anche in casa... Non che abbia mai sofferto di aracnofobia, e' solo che non credevo possibile di potermi trovare uno scorpione in casa, e visto che e' il secondo... inizio a preoccuparmi!

martedì 24 febbraio 2009

Aiutati che il ciel ti aiuta!

Questo detto in Indonesia non esiste. E si vede!! Ecco cosa hanno combinato oggi in ufficio:
hanno preso una stuoia e ci hanno ben disposto sopra dei piatti contenetni riso (al centro nel vassoio di foglie di banano a forma piramidale), pollo, banane, arachidi, spaghettini di soia, tempe', uova, riso dolce e coloratissimo in piccoli piattini, nuvole di drago, noci di cocco, caffe', teh, sigarette...
poi hanno acceso dell'incenso e, tra i nostri timori che andasse tutto a fuoco, si sono messi in cerchio senza scarpe e a capo chino a recitare delle preghiere in sanscrito come vuole la tradizione (e la religione) javanese.
Notare che sulla carta d'identita' hanno quasi tutti scritto di essere musulmani! Ma del resto uno dei capisaldi dell'Indonesia e' proprio quello che bisogna avere un Dio (non importa quale ma deve essere uno solo) e la religione javanese crede negli antenati e quindi non e' riconducibile ad un unico Dio.
A Bali gli Hindu hanno risolto questo problema "governativo" dicendo che il loro tipo di hinduismo riconduceva le tre divinita' maggiori Brahma, Shiva e Visnu' a un unico Dio supremo che ha legami anche con gli dei dell'animismo ed ecco: fatta la legge trovato l'inganno! e cosi' a Bali adorano anche lo spirito degli alberi e della terra, come vuole il loro animismo ancora fortemente presente ma sono Hindu' e adorano un solo Dio che si manifesta in piu' modi... A Java hanno tagliato la testa al toro. La loro religione e' l'Islam, dicono quasi tuti. Ma la religione Javanese e' ancora molto presente e percepibile nelle loro credenze.
E come ogni Selamatan che si rispetti... una volta che si sono serviti gli Dei... quel che resta e' dei fedeli! e cosi' ci siamo fatti tutti insieme una bella mangiata!
Ora, io credo che alla fine queste 'celebrazioni' siano dal nostro punto di vista una bella occasione per stare insieme e creare un po' di spirito di gruppo tra i lavoratori perche' alla fine si e' li' tutti insieme a chiedere aiuto e fortuna, ogniuno al suo Dio e poi ci si divide fraternamente il cibo tra tutti: capi, capireparto, guardiani, segretaria... tutti assieme a chiedere fondamentalmente la stessa cosa.
Pero' poi, a mio parere, bisogna rimboccarsi le maniche e fare in modo di realizzare quello che si e' sperato che avvenga. Ma se questi 'riti' fanno alzano il morale a tutti e fanno venir voglia di lavorare bene, ben vengano!

lunedì 23 febbraio 2009

Dolci lontani si incontrano...

Sabato siamo tornati a casa e abbiamo trovato un bel profumino di dolci ad attenderci...
Avevano fatto le banane fritte! Le banane usate sono davvero brutte, le vedete nella foto; non sono nere perche' messe erroneamente nel frigo, erano gia' nere quando erano ancora sull'albero... e non sono neanche tutte mature, per questo ne sono state cotte solo una parte.
Questo tipo di banane, come molte altre qui, non puo' essere mangiato crudo. Queste sono state fritte in un miscuglio di farine diverse, bianca 00, fatina di riso e farina manioca, la farina di tapioca, con l'aggiunta di un po' d'acqua e un po' di zucchero e poi fritte in olio bollente. Moooolto buone! quelle che sono restate per la foto infatti erano meno di meta'...
E cosi' un'altro albero di banane se n'e' andato... perche' quando si raccoglie il casco l'albero deve essere abbattuto. Poco male del resto ne siamo pieni e quel che piu' e' brutto e' che non abbiamo neanche un albero di Pisang Mas o di Pisang Susu ovvero quelle piccoline buonissime dolci. Prima o poi ne pianteremo uno, siamo gia' alla ricerca di un vicino che ce lo regali o lo scambi con uno delle nostre qualita'.
Le banane fritte ci hanno fatto venire in mente che in Italia e' carnevale e allora, come ormai ogni anno qui, abbiamo fatto le bugie per mangiarle al pranzo domenicale con Roberto che, essendo siciliano, le chiama chiacchere.

Ne sono venuti due bei vassoi come questo con 300 gr di farina, 2 uova, un po' di burro, un po' di zucchero e un goccio di birra (in realta' ci andrebbe Grand Mariner o vino bianco ma... si fa quel che si puo'!) e una volta fritte, una bella spolverata abbondante di zucchero a velo et voila'! e' carnevale anche in Indonesia!

martedì 17 febbraio 2009

Un pennuto a sollevarci il morale!

Purtroppo le ochine non sono nate... le uova non si sono schiuse e a questo punto era davvero un peccato lasciare le due povere mamme oche a covare da piu' di 7 settimane.
Io pero' sono testona e quando aspetto una cosa poi se non posso averla cerco un modo per averla lu stesso. Classico comportamento da bimba che batte i piedi per terra. Lo so e lo accetto. Pero' c'era un problema, intanto mi spiaceva andare a comprare dei pulcini dopo tutto il tempo che Roberto e sua moglie sono stati dietro alla cova rendendosi anche disponibili a ritentare fra qualche mese quando ci sara' la stagione secca e poi, comunque, la recinzione non e' ancora finita quindi i pulcini se ne sarebbero andati di sicuro il primo giorno. Cosi' niente paperelle. Almeno fino ad Aprile.


Poi ci sono i cani, volevamo prenderne due perche' sentiamo tanto la mancanza di Trinity ed Electra, che sono rimaste in Italia, ecco Electra:e Trinity:

Allora visto che noi volevamo un cane e Roberto ha adottato da qualche mese due randagi (rarissimi qui) e ora non puo' piu' tenerli perche' vanno sulla spiaggia e spaventano i pescatori (i musulmani non vanno molto d'accordo con i cani...) ha deciso di darceli cosi' i figli potranno venirli a trovare quando vogliono e quando noi non ci saremo potra' passare lui a controllarli. Insomma soluzione ottimale per tutti. Peccato che c'e' sempre il problema del recinto non finito e quindi dovremo attendere anche per i cani...
Insomma avevamo bisogno di un animale domestico, o da compagnia, o da cortile... un qualunque animale!!! E allora ecco il nostro nuovo amico:

e' piccolino, non da' fastidio, non crea problemi religiosi e non ha bisogno di recinto. L'abbiamo chiamato Diam, che vuol dire zitto in Indonesiano, perche' il giorno che l'abbiamo preso l'avevamo in ufficio e cinguettava come un pazzo e tutti gli dicevano Diam! Zitto!

Ora il piccolino ha una gabbietta poco confortevole ed e' tutto soletto... ma abbiamo gia' preso accordi per la costruzione di una grande voliera dietro casa dove poi potranno fargli compagnia altri amici volatili!

Da una parte mi sembra una cattiveria tenere in gabbia un uccellino, soprattutto nella piccola gabbia in cui e' adesso... ma visto che se lo liberiamo di sicuro lo riacciufferebbero e lo rimetterebbero in gabbia, allora preferisco tenerlo e fargli una gabbia bella grande con tutti i confort!

lunedì 16 febbraio 2009

Un'aragosta a San Valentino

Sabato, per San Valentino, abbiamo deciso di prepararci una cenetta coi fiocchi!
Siamo andati al mercato del pesce, una grande tettoia di lamiera sulla foce di un fiumiciattolo dove attraccano le barche dei pescatori. Direttamente dal produttore al consumatore come si direbbe da noi!
Il momento migliore per andare al mercato del pesce qui e' verso mezzogiorno del sabato. Quindi siamo partiti armati di secchio di plastica (i sacchetti non li hanno e poi colerebbe tutto in macchina!) e di ciabattine facili da lavare (l'igiene non e' il massimo ma per fortuna il pesce si puo' lavare!)
I pescatori arrivano per tutta la mattinata e verso mezzogiorno il pescato e' gia' diviso in mucchi secondo le speci e le dimensioni. Ogni gruppo di venditore dispone tutti questi mucchietti in un punto e viene attorniato dai compratori che acquistano i vari mucchi all'asta.
L'uomo con gli stivali seduto al centro e' il venditore. Tutt'attorno curiosi e possibili compratori che offrono quanto gli sembra giusto per il mucchietto in questione.
Sotto la tettoia ci sono molti di questi campanelli di gente che acquistano da vari venditori.
Metre tra la tettoia del mercato e le barche c'e' una zona scoperta, che e' la migiore per noi stranieri, perche' ci sono tutti gli scarti e le cose difficili da vendere.
Fanno parte degli scarti ad esempio le cicale, i polipi e moscardini, e i piccoli pesci da frittura di paranza. Mentre le cose difficili da vendere sono cose tipo gamberi, granchi e sogliole. Il paradiso insomma. E di tutto quello che gli altri non vogliono noi ci siamo riempiti il nostro bel secchiello: 2kg circa di moscardini, altri 2 di calamari, 2 belle sogliole, 1kg di gamberetti e abbiamo trovato anche una bellissima aragosta di quasi un chilo, un rarita' da queste parti! spesa totale meno di 10 Euro! (se ci invidiate pero' pensate che sbaveremmo per una zucchina o un piatto di insalata mista!)
La storia dell'aragosta e' bellissima. La signora che la vendeva aveva una vaga idea del fatto che fosse una cosa cara... quello di cui non aveva idea era quanto cara!! Mentre ci stavamo avvicinando e' passata un'altra signora che ha chiesto alla venditrice quanto costava. Noi abbiamo subito drizzato le orecchie per capire quanto diceva all'aquirente "locale" in modo da avere un'idea di quanto offrirle noi. Bhe', lei non ha neppure dato una cifra. Ha risposto solo "e' cara". Tanto e' bastato per convincere l'altra signora a non indagare oltre.
Alche' ci siamo avvicinato noi e abbiamo chiesto il prezzo di una cesta di gamberetti l'anziana signora ci dice 25.000Rp. Un'altra venditrice li' vicino le dice in dialetto ma noo... digli 35.000 sono stranieri loro! e lei risponde Non mi interessa, io faccio gli stessi prezzi a tutti! noi ci siamo detti ebbrava la signora, si e' guadagnata dei bouni clienti fissi! poi abbiamo comprato una cesta di calamari e alla fine abbiamo chiesto con fare disinteressato quanto costava l'aragosta. 15.000Rp! meno di un'euro! andata, metti nel cestello che portiamo via!
Poi non e' finita perche' una volta arrivati a casa abbiamo scaricato tutto il pesce per lavarlo e pulirlo, aragosta compresa. Bhe' la donna che ci aiuta in casa ha chiamato Sutar il guardiano, che stava lavorando alla recinzione in giardino, che ha chiamato sua moglie con un nipote... insomma tutti dentro casa a guardare perplessi questa strana bestia con le antenne lunghe piu' di un metro... l'unico commento che e' derivato da questo gruppetto di curiosi e' stato: spera di non trovartela mai che si arrampica su muro dentro casa!
eheheh voi continuate pure a pensare che sia uno scarafaggio gigante!
(in effetti lo e') che noi intanto ce la mangiamo con gran gusto! e' stato il mio...

Comunque davvero una buonissima cenetta iniziata con bruschetta e sashimi di gamberetti cotti nel limone, proseguita con spaghettoni De Cecco con sugo di granchi e terminata con aragosta alla catalana! il tutto accompagnato da vino bianco ghiacciato. Ci mancava solo un bel sorbetto al limone!
Buon San Valentino a tutti!

sabato 7 febbraio 2009

Ancora pioggia...

Sembra che qui non abbiano mai sentito la frase "Non puo' piovere per sempre"!
Con oggi sono 2 settimane esatte che non si vede la luce del sole...


Non se ne puo' piu!!!


Stamattina e' venuto un camion a portare 100 pezzi di Bambou per andare avanti con la costruzione della recinzione. Ecco il risultato:

il camioncino e' sprofondato e hanno dovuto scaricare il bambou lungo la strada di accesso per poter tirare fuori il camioncino dal fango. Peccato. Era quasi un mese che non avevamo problemi con la strada e ora dovra' essere di nuovo riparata...

mercoledì 4 febbraio 2009

Legge anti-pornografia, o meglio, sharia

Una legge approvata il 30 ottobre 2008 definita Anti-pornografia rigidamente orientata in base ai canoni dell'integralismo islamico, in cui si definisce solo vagamente la pornografia come "qualunque cosa generi desiderio sessuale" e vieta immagini, comportamenti e discorsi "lascivi". Donne che mostrano gambe o spalle scoperte, artisti che ritraggono dei nudi, persone che si baciano in pubblico, esibizioni delle danzatrici balinesi, potranno essere perseguiti per indecenza, con entita' della pena discezionale: multe fino a 2 miliardi di Rupie (140.000 Euro) e 12 mesi di carcere!
Elementi consistenti della sharia nel paese islamico piu' popoloso al mondo! E' una cosa incredibile. Senza senso. I 229 articoli della legge definiscono regole sul matrimonio, sull'eredita', sulla religione... Cose come l'articolo 176 che stabilisce che a un uomo spetti il doppio dell'eredita' rispetto ad una donna, Gli articoli 79 e 80 che stabiliscono, sentite qua, che l'uomo e' il capo famiglia, l'unico a cui sia permesso guadagnare e che la donna puo' solo fare la casalinga! Poi si arriva all'assurdo con cose tipo all'uomo e' permesso essere poligamo, se vuole sposarsi una seconda moglie deve chiedere solo il permesso alla corte religiosa (non alla prima moglie!) e, per dulcis finire, regole sull'abbigliamento e sul comportamento; cose tipo che chi ha un comportamento che suggerisce un'idea sessuale puo' essere sancito con 12 mesi di reclusione!
Naturalmente le proteste ci sono anche se in effetti sono molto limitate considerando la gravita' di questa legge che, dicono gli oppositori, infrange almeno 5 regole costituzionali (e ci credo!)
A Bali la legge e' considerata un insulto alla cultura e una violazione dei diritti personali senza considerare la preoccupazione per la deminuzione del turismo!
E senza considerare posti come Papua o Nord Sulawesi dove i costumi non sono proprio quelli descritti dalla legge...
Questi sono degli uomini di Papua che protestavano davanti al parlamento quando e' stata votata la legge, tanto per darvi l'idea!
Alcuni vedono la legge come uno strumento per attirare i voti dei musulmani (la maggioranza dei votanti) Altri lamentano che sia un tentativo dei fondamentalisti islamici per spingere la nazione ad adottare la legge della sharia. Gli avvocati che difendono i diritti delle donne dicono che e' una legge offensiva nei loro confronti in quanto le definisce semplicisticamente causa di lussuria...
Insomma le ragioni del disappunto sono molte e a mio parere tutte valide.
del resto nel testo nella legge si leggono cose tipo "chiunque produca o distribuisca qualunque cosa che possa avere il potenziale generare desiderio sessuale" avra' pene considerevoli in termini sia di carcere che di multe!!!! Ma ve li vedete quelli delle bancarelle sulla spiaggia a Bali che vendono dipinti con nudi o cavatappi a forma di genitali trascinati in galera perche' vendono quegli oggetti? perche' e' di questo che stiamo parlando...
Non riesco neanche a farvi altri esempi perche' me ne vengono in mente troppi e dovrei stare qui tutto il giorno ma non ha alcun senso; i turisti in bikini, i surfisti, i pittori, per non parlare dei ballerini, le danze tipiche (che fanno parte della loro cultura non sono solo per turisti...) sono tutti fuori legge!!!
Un generale della polizia balinese dopo aver letto la legge ha dichiarato che loro non la metteranno in pratica perche' non in linea con i loro valori filosofici e culturali (ben detto!) purtroppo pero' quel generale e' in pensione ed il capo in carica della polizia ha invece dichiarato che non appena il governo emanera' le linee guida metteranno in pratica la legge. Ma c'e' ancora di peggio (incredibile, lo so) la legge invita anche il popolo a giocare un ruolo attivo nel far rispettare la legge! Vedendola negativa io ho come la visione di gruppi di vigilanti musulmani che possono decidere che cosa e' permesso fare e cosa non lo e', anche perche' la legge non lo definisce chiaramente.
Dal punto di vista pratico, qui dove siamo noi, non si avverte nessun cambiamento. A Bali, Yogyakarta, Sulawesi, Papua le proteste continuano e pare che ci saranno ulteriori incontri a Jakarta per decidere evenuali cambiamenti della legge (speriamo bene!)

martedì 3 febbraio 2009

Jaguar e baracche

Avevamo un amico olandese che diceva sempre di voler immortalare una sfiammante mercedes con, sullo sfondo, uno di quei carri tirati dalle mucche che portano il bambou a simbolo delle grandi differenze dell'Indonesia.

In effetti aveva ragione. Stamattina andando in ufficio abbiamo visto una Jaguar e nonostante fosse la meno cara delle Jaguar, l'SType, ha comunque fatto un certo effetto vederla tutta nuova luccicante percorrere la strada scassatissima insieme a mille motorini sovraccarichi di famiglie intere, a camioncini tenuti insieme da improbabili saldature ed pulmann vecchi e scassatissimi. Pero' con che classe schivava le buche!

lunedì 2 febbraio 2009

Tip & Tap

Avete presente i due scoiattolini amici e nemici di Paperino Tip e Tap? le due bestioline che lui odia perche' gli fanno i dispetti ma alla fine sono amici perche' si divertono insieme?
Bhe' anche noi abbiamo i nostri Tip e Tap! Purtroppo non sono scoiattolini ma 2 Gechi Tocai, questo e' il piu' piccolino dei due:
Come gli scoiattolini di Paperino questi due animaletti sono alquanto dispettosi... intanto ogni tanto si mettono a urlare e ci fanno prendere degli spaventi poi di solito se ne stanno fuori appostati vicino alle luci o dentro ma tra il tetto e la controsoffittatura pero' ogni tanto passano sotto il controsoffitto e allora bisogna... fare attenzione alla testa! un po' come quando si passa sotto un nido di uccellini per dare l'idea...
D'altra parte pero' la loro funzione di mangiatori d'insetti e' altamente apprezzata da noi e quindi non ci sentiamo di scacciarli.
L'altro giorno Pak Sutar, il guardiano, stava disperatamente cercando di scovarne uno occupava il tetto della guardiola. Faceva davvero ridere! aveva una scala di bambou di 6 o 7 metri che spuntava fuori dalla porta e l'aveva appoggiata in diagonale al muro perche' tutta all'interno non ci stava. Poi si era arrampicato e con un bastone smuoveva tutto il soffitto e le tegole alla ricerca dell'animale, preoccupatissimo del fatto che potesse mettere su famiglia e fare un bel po' di piccolini, " e questi sono i Tocai, sono queli grandi, non sono come i gechi normali piccolini, questi hanno la testa grande e quando urlano di notte non mi fanno dormire!" mi diceva. A prescinedere dal fatto che mi pare assurdo che un guardiano notturno si lamenti di non poter dormire (se dorme a che diavolo serve? a nulla lo so... ma questa e' un'altra storia che vi raccontero') dovevate vederlo! Pak Sutar e' l'uomo piu' cieco che abbia mai visto! e' strabico all'inverosimile, miope oltre ogni concezione... Non avrebbe visto il Tocai neanche se gli fosse saltato sulla testa!
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