E' davvero bella la sensazione di girare per uno spazio chiuso, soprattutto di notte.
Non che i vicini ci abbiano mai dato fastidi pero' era davvero antipatico trovarsi gente che girava per il giardino... ragazzine dopo la pioggia che cercavano funghi, ragazzi che scendevano al fiume per andare a pescare, mondine che andavano nelle risaie a lavorare, vicine curiose che portavano i bambinetti a passeggiare per vedere i Londo' (gli stanieri), gente che arrivava a tagliare l'erba per portarla alle mucche... insomma c'era un via vai!
Ecco la staccionata in bamboo nel lato sud, sove s'incontra con il muro di cinta e si curva per fare spazio al cancelletto che scende al bananeto e alle risaie:
E' il posto piu' fresco del giardino, all'ombra del bamboo alto 10 metri che abbiamo difeso dall'abbattimento, proprio perche' ora vogliamo metterci un paio di comode poltrone per fare un bell'angolo lettura all'esterno.Questo invece e' il recinto visto nell'altra direzione, verso nord. Al di la' del recinto ci sono le risaie.
Qui e' sempre verso nord. La casupola in fondo e' la casa di servizio che per ora usiamo come cucina e sala da pranzo e dove ci sono i solchi delle ruote verra' fatta la casa definitiva:
Qui la recinzione subito dietro la cucina(lato nord verso est, con in fondo la guardiola e l'ingresso. E' stata fatta con bamboo intero posto uno vicino all'altro perche' dietro questa parte di recinzione c'e' il passaggio che usano tutti per andare alle risaie e al fiume.
Qui e' sempre la recinzione a nord ma la foto e' stata fatta verso ovest, ovvero verso le risaie e il fiume:
Abbiamo fatto lasciare delle sorte di riquadri vuoti perche' il paesaggio al di la' della recinzione e davvero bello e cosi' facndo viene come 'incorniciato' da in un quadro naturale.Da una parte il fiume...
...e dall'altra le risaie:
Tutto il bambou e' tenuto assieme da legacci vatti con della corteccia intrecciata di un albero locale:
Tiene meglio e piu' a lungo dei legacci in plastica, dicono, e io trovo che sia molto decorativo!
...e dall'altra le risaie:
Tutto il bambou e' tenuto assieme da legacci vatti con della corteccia intrecciata di un albero locale:
Tiene meglio e piu' a lungo dei legacci in plastica, dicono, e io trovo che sia molto decorativo!
Post
Quante diverse ricche sfumature di verde ci sono nelle tue foto, sapessi che contrasto con i colori che invece ha la natura fuori dalla mia finestra!
RispondiEliminaRecinzioni: lì da voi è cosa comune avere una recinzione intorno alla casa? Come viene vissuto dai locali il fatto di dover "fare il giro"?
In effetti il bello e' proprio il fatto che non si vede nulla di costruito da nessun parte del giardino, a parte la recinzione su 2 lati che e pero' e' molto 'naturale' anche lei e il brutto muro in mattoni sugli altri 2 lati, che pero' spero venga coperto dai rampicanti al piu' presto!
RispondiEliminaLe recinzioni qui sono una cosa un po' strana perche' le case che hanno affaccio sulle strade principali hanno quasi tutte una 'chiusura' che di solito pero' e' un'orribile e alto muro a pochi metri dalla casa che non lascia passare un filo d'aria...
Lontano dalle strade principali, come siamo noi, solitamente il proprietario della casa possiede piu' terreno (anche per via del costo e del fatto che molti vivono quasi solo dei frutti del loro terreno, che comunque non e' grandissimo) Quindi o la recinzione non c'e', perche' i campi non si recintano e spesso comprendono risaie, oppure viene fatta una recinzione in bambou piu' piccola ed esile della nostra alta sui 60 cm che pero' nel nostro caso non sarebbe bastata per fare in modo che cani, oche ed animali vari non escano...
Poi ci sono delle recinzioni simpaticissime fatte con delle piantine alte e potate in modo da avere le foglie solo in cima piantate tutte una vicino all'altra (faro' qualche foto nei prossimi giorni...)
Quindi diciamo che la nostra stranezza per i vicini non sta nell'aver recintato il terreno, ma nell'aver recintato un terreno cosi' grosso!
E' un po' come la storia dell'orto e della voliera... quasi ogni sera quando torniamo il guardiano che ci sta costruendo la serra mi dice: la casa per le verdure e' quasi pronta, la casa per gli uccellini la facciamo subito dopo, poi quando facciamo la casa per la macchina?? Per lui e' una follia costruire una copertura per le piante e non aver ancora pensato al garage per la povera macchina che se ne sta sotto la pioggia tutte le notti!
Per quanto riguarda "fare il giro" mha... non saprei cosa dirti... secondo me il problema non sussiste perche' in effetti la gente del posto passava solo in 3 punti. Il primo passaggio, lungo il lato nord verso il fiume esiste ancora, spostato di circa 2 metri rispetto a prima ma non devono fare un passo in piu'. Oltre tutto lo accettano senza problemi perche' la casa e' molto vicina al confine quindi e' normalissimo dal loro punto di vista. Il secondo passaggio, che e' nel senso della lunghezza da sud a nord, anche li' ora passano a 5/6 metri di distanza da dove passavano prima senza che nulla sia cambiato. Oltre tutto questo era un passaggio che noi avremmo voluto lasciare 'alla comunita' cedendo 3,5 metri di larghezza per 110 circa di lunghezza al villaggio a patto che questa nuova strada potesse ricongiungersi a un'altra a 20 meri dalla fine del nostro terreno. Ma nessuno dei due proprietari dei terreni che sarebbero andati bene per finire questi ultimi 20 metri di strada ha voluto cederlo quando abbiamo chiesto di metterlo per iscritto; quindi per regalare quasi 400 metri quadrati in cambio di una strada cieca abbiamo preferito tenerceli! Di questo passaggio 'spostato' inizialmente si erano lamentati un po', soprattutto la donna proprietaria del terreno su cui il passaggio e' stato spostato! che pero' era la stessa che non ha voluto cedere il terreno per finire la strada quindi il capovillaggio ha spiegato alla comunita' e ricordato alla donna quello che era accaduto e pare che tutto sia tranquillo adesso.
Il terzo e ultimo passaggio era lungo il canale d'irrigazione delle risaie ed in pratica e' diventato inutile ora che le risaie sono nostre e quindi chi le coltiva ora non arriva piu' da quella strada. In effetti e' il punto dove si sono lamentati di piu' ma soprattutto per il fatto che e' stato l'ultimo passaggio ad essere stato chiuso, la sua chiusura e' stata, per qualche senso, la presa d'atto che non potevano piu' venire a curiosare quando volevano.
Non hanno fatto grandi lamentele insomma ed il tutto si e' risolto rispondendogli con grandi sorrisi e spiegando gentilmente che chiudevamo anche per fare un favore a loro, in modo che i nostri cani non andassero a disturbarli, ma soprattutto si e' risolto tutto aspettando. Aspettando che gli passasse la voglia di 'rompere' per una cosa inutile! A volte qui aspettare e' essenziale per risolvere i problemi!