sabato 4 luglio 2009

Tornati on-line! - Lavori iniziati

Eccoci di nuovo ! scusate siamo stati 'muti' per un po'! Ma e' che abbiamo avuto davvero un sacco di cose da fare e il tempo manca sempre...

Ora vi aggiorno un po'.
Giovedi' scorso abbiamo tagliato un po' di alberi a casa. Sono venuti un gruppetto di ragazzi armati di motosega e hanno iniziato a tagliare tutte le piante che avevamo segnato con un nastrino bianco. Palme, Mogani, Randu (alberi del cotone) un po' ci e' spiaciuto ma erano davvero in posizioni scomode e le palme rischiavano di rompere poi il tetto per via dei cocchi.
Ecco una delle palme che cade con un grand tonfo facendo saltare i cocchi da tutte le parti:

Tagliare gli alberi qui e' un po' come fare una festa. Il rumore della motosega attira gente che arriva a prendere 'pezzi' vari... e cosi' Humar si e' portato via tutti i pezzi di legno piccoli per far fuoco e cucinare da mangiare alla festa che dara' in settimana per la circoncisione del figlio, Padi e' arrivato a prendersi le foglie delle palme per fare delle scopettine che poi sua moglie andra' a vendere al mercato, i taglialegna si sono affannati a bere e mangiare piu' cocchi possibili di quelli rimasti a terra. Mentre la Pem correva a recuperarne alcuni da portare in casa prima che sparissero tutti. E poi, dulcis in fundo, Padi ha estratto il cuore di palma:

quello che tiene in mano e' solo un pezzetto che ci ha tagliato per farci un'insalata; in effetti il cuore di questa palma era lungo un metro circa, lo vadete alla destra per terra, sotto il falcetto.

Appena tagliato e' molto molto dolce, quasi nausenate mangiato nell'insalata, ed infatti loro lo mangiano cosi' a pezzi, come fosse frutta. Poi mettendolo in frigo perde man mano la dolcezza e dopo un paio di giorni e' quasi come quello che si trova in Italia (ciao' non sa quasi di niente...)

I tronchi, una volta abbattuti, sono stati tagliati a pezzi di 3 metri e poi direttamente segati in tavole e paletti sul posto. E cosi' abbiamo capito che cos'e' esattamente questa sorta di mezzo di trasporto fatto in casa che ogni tanto vediamo sulla strada:

E' una sorta di trattore fatto a mano, anzi una sega semovente... sul retro gli hanno saldato una sega circolare per poter 'affettare' direttamente i tronchi una volta abbattuti; servizio completo insomma.

Sabato sono venuti due muratori per iniziare a prendere le misure e hanno usato il legno dei nostri alberi per piantare dei paletti di riferimento.

Tutta la catasta di legno nella foto e' stata ricavata dagli alberi abbattuti.
I muratori sono gli stessi che avevano terminato i lavori l'anno scorso, e devo dire che sembrano abbastanza precisi. Hanno fatto una sorta di recinto attorno a dove ci sara' la casa piantando dei paletti di cocco e poi unendoli con delle tavole messe in bolla in modo da avere un riferimento comune per le distanze e le altezze di tutti i muri. Insomma sembra che stiano partendo in modo abbastanza organizzato e questa e' davvero una cosa buona perche' il progetto e' abbastanza difficile; qui le case sono tutte su uno stesso livello e sono solitamente quadrate o rettangolari, mentre la nostra sara' su piu' livelli (un piano solo ma diverse altezze di pavimento) e con forma a 'L'.
Poi i muratori sono dovuti tornarsene a casa sulle montagne fino a giovedi' dopo perche' quel giorno non andava bene per iniziare i lavori. Giovedi' 2 luglio invece era un giorno consigliato dal calendario javanese per iniziare questo tipo di lavori e cosi', dopo naturalmente aver fatto un piccolo selamatan per chiedere il permesso e la protezione degli spiriti...
abbiamo dato inizio ai lavori.
Ora noi siamo a Singapore per il we... sono proprio curiosa di vedere lunedi' a che punto saranno!

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