Finalmente ieri ci siamo decisi.
Era un po' che giravamo attorno a questa cosa dei cani... fin da prima di tornare qui a dicembre, ma cheddico..., fin da quando abbiamo comprato il terreno, eravamo certi che avremmo avuto dei cani a zampettare in giro.
Dapprima pensavamo di comprarli in qualche negozio specializzato (qui cani non ce ne sono quasi, essendo tutti musulmani), poi Roberto ci aveva proposto di prendere i suoi, e gli avevamo detto di si. Poi eravamo un po' preoccupati sia per i vicini che per tutte le piante e piantine che stiamo piantando in giro e si sa, da cosa nasce cosa, e da una parte avevamo Sutar che continuava a cercare di distoglierci dall'idea, dall'altra Roberto che ha dovuto spostare i due cani trovatelli da casa sua alla fabbrica perche' i vicini ne erano intimoriti, in piu' io mi stavo convincendo che sarebbero stati un fastidio e che erano molto brutti e piccoli, immagino per far felici gli altri inconsciamente piu' che per proteggere le piante...
Poi alla fine ieri mattina eravamo in citta' (insomma, chiamarla citta' non so se e' il caso, comunque...) e nel cortile dell'unica chiesa della zona avevano trovato rifugio due cagnette con i relativi cuccioli. Questi piccoli, che saranno stati una decina, erano dei batuffolini di pelo, dei peluches bellissimi, avranno avuto neanche un mese di vita. D'impulso ci siamo avvicinati per guardarli e dopo un attimo avevamo gia' scelto i due che volevamo. Stavamo borbottando sul fatto che era inutile chiedere a qualcuno se potevamo prenderli per sentirci dire di no, o che potevamo ma fra qualche tempo perche' erano troppo piccoli, perche' di sicuro ce li avrebbero caricati in macchina senza darci la possinilita' di tornare sui nostri passi perche' sarebbero stati piu' che felici di liberarsi di un paio di quei batuffolini che pero' al di fuori di quelle mura erano visti come il demone in persona... Poi abbiamo ripensato ai cani di Roberto e abbiamo iniziato... alla fine anche questi quando crescono sono bruttini.... poi gli altri sono gia' abituati a stare con le persone e con i bambini... questi cuccioli sono proprio piccoli e magari stanno poi male e muoiono... e Roberto non sa dove metterli... gli avevamo gia' detto che avremmo preso i suoi...
Insomma siamo partiti e siamo andati da Roberto.
Se fosse stato per lui i cani sarebbero ancora a casa sua, dove erano arrivati l'agosto scorso spuntando dal nulla. La moglie e' musulmana, ma come tutti qui e' anche Javanese. Quando i cani erano arrivati da Roberto lui stava attraversando un momento non dei migliori ed era da solo. I cani sono arrivati dalla spiaggia e sono andati a tenergli compagnia. Quando la moglie e' tornata, dopo qualche giorno, ed ha sentito la storia ha visto questo fatto die cani come un segno del destino, alla maniera Javanese in quanto Roberto era solo ed in un brutto momento, i due animali sono arrivati dal mare (come quasi tutti i santoni di tutte le leggende locali) si sono fermati a casa sua e gli hanno risollevato il morale, quindi sono venuti a fare del bene.
Poi pero' purtroppo il background culturale islamico ha prevalso su quello javanese; i cani sono sporchi, sono immondi, danno fastidio ai vicini perche' non c'e' una delimitazione del loro terreno, ecc, ecc... Quindi, morale della favola, Roberto e' stato obbligato a portarli via. Li ha messi nella sua fabbrica liberi ma in un posto non molto grande, e si dispiaceva a vederli cosi' chiusi e un po' abbandonati.
Quindi ieri, dopo aver pranzato eravamo sotto il suo portico a chiaccherare e guardare il mare e abbiamo atteso che entrasse lui nel discorso, perche' sapevamo che non era proprio felicissimo di dare via i cani anche se non aveva quasi altra scelta. Oltre tutto abbiamo passato l'ultimo mese con lui che mi chiedeva 'allora quando venite a prendere i cani?' ed io che gli dicevo che il recinto non era finito, poi che li avremmo presi al ritorno da Singapore, poi che mancavano le chiusure alle porte del recinto... e lui che vedeva queste mie risposte un po' come scuse e pero' d'altra parte ne era felice perche' ritardavano il momento di dover dare via i cani.
Alla fine ieri pomeriggio verso le 3 siamo partiti e siamo andati nel suo capannone a prendere le bestioline.
Quando le abbiamo legate per portarle fuori dal loro recinto non erano per nulla felici, non capivano dove volessimo portarle e non sono abituate al guinzaglio... cosi' puntavano i piedi e si sono fatte quasi trascinare fino alla macchina.
Subito dopo essere salite in macchina si sono molto tranquillizzate, forse anche perche' quella era la stessa macchina con cui erano state portate li' e magari pensavano di tornare alla vecchia casa sulla spiaggia...
Dopo un viaggio di piu' di mezz'ora siamo finalmente arrivati a casa. Scendendo lungo la stradina sterrata abbiamo incontrato Pem che stava rincasando la quale naturalmente, dopo aver saputo che avevamo i cani con noi, e' subito ritornata indietro per vedere la novita'.
Una volta richiuso il grande cancello dietro le nostre spalle abbiamo fatto scendere le bestiole che hanno cominciato a correre per il giardino scodinzolando. Roberto e la figlia Isabella ci hanno accompagnato e Sutar e Pem si sono un po' tranquillizzati vedendo la bambina giocare con i cagnolini per niente intimorita.
Anche Roberto era molto piu' tranquillo dopo aver visto la nuova casa delle sue cagnette. Sebbene mi abbia chiamato un paio d'ore piu' tardi per sapere se tutto era a posto, alla fine sono sicura che sa che con noi staranno bene e che hanno un grande spazio in cui scorazzare libere senza preoccuparsi di dove trovare cibo e riparo.
Questa e' quella un po' piu' grandicella (come dimensioni intendo, perche' l'eta' non la sappiamo...) stravaccata al sole dopo le lunghe corse fatte tra me e Cri che stavamo tentando di insegnargli il 'Vieni' e il 'Vai'.
Questa e' l'altra, un po' piu' piccolina ma sembra che sia piu' sveglia.
Ora dovremo trovargli un nome... Quanche idea?
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Ma sono troppo simpatiche! Che ne dici di Trudy la grande e Titty la piccola? Boh... :-)
RispondiEliminaSono bellissime... io adoro i cani! Purtroppo però non sono portata per i nomi ma secondo me verranno da soli, osservandole vi verrà sicuramente in mente il nome giusto per loro!
RispondiEliminaDeborah
Ma Roberto come le chiamava? Avrà pur dato loro un nome, no?
RispondiEliminaDarò anche io il mio contributo: visti i colori Bianca e Nera.
...non mi sono sforzata troppo, eh!
Vabbeè, ci penserò un altro po' su.
@Tuttoqua
RispondiEliminaTrudy mi piace! poi in effetti nella foto che ho postato ha proprio la faccia da Trudy!
@Deborah
si e' quello che penso anch'io di solito e' cosi' con gli animali, il nome dopo un po' ce l'hanno scritto in faccia!
@NonnaPapera
eheheh.. ero giunta anch'io a quella soluzione! Stavo girando anche intorno agli stessi nomi in indonesiano cioe' Hitam, per la nera, ne' potrebbe venire fuori qualcosa tipo Tamtam o Tammy e Putih che pero' mi fa venire in mente solo Pupu' e non e' il caso!
Roberto le chiamava genericamente Accicci', un nome per entrambe, ma devo dire che non lo riconoscono molto come loro nome... La figlia invece gli aveva dato due nomi diversi, uno non lo ricordo neppure, era vicino all'impronunciabile, e l'altra la chiamava Fika, che archivierei insieme a Pupu'...!!
Noi con le mice abbiamo prima cercato di capire il carattere... infatti la più tonta si chiama "Non So"....
RispondiEliminaFika e Pupu ci stenderei sopra un velo pietoso
RispondiEliminaTammy e Puty li trovo carini.
Butto lì: Bibi e Nene?