lunedì 2 marzo 2009

Serra anti-pioggia per l'orto

Dopo un po' di lungaggini dovute all'indecisione su come fare i tetti questo week end abbiamo fatto grandi passi avanti nella costruzione della serra per l'orto.
In realta' non so neanche se serra e' il nome giusto perche' la sua unica funzione e' quella di riparare dalla pioggia... Comunque, avevamo deciso di dedicare all'orto un quadrato di circa 8 metri per 8 lungo il lato sud subito a fianco della porta sul retro. Per avere un orto in un clima tropicale come questo dell'Indonesia, dove si alternano una stagione secca caldissima e senza pioggie ad una stagione delle pioggie dove piove davvero moltissimo si rende necessario avere una copertura per riparare le piante dall'eccessiva acqua. E se del resto questa copertura togliera' un po' di sole quando smettera' di piovere poco male, perche' anche il sole qui rischia di essere troppo forte.
Il tetto inizialmente doveva essere unico e ad una falda ma poi c'erano mille dubbi da parte dei costruttori improvvisati (Sutar e un vicino) come lo facciamo? da che lato la falda? e poi se il vento lo porta via? e se non abbiamo abbastanza bambou diritto cosi' lungo... insomma alla fine abbiamo trovato questo compromesso di fare due tetti molto semplici a due falde che alla fine non va male. Facendo cosi' abbiamo perso un po' di spazio perche' i primi 50cm vicino al muro non si possono usare ma del resto erano forse troppo umidi per poterci piantare qualcosa...
Cosi' il primo tetto sabato era quasi finito:

Tutto in bambou che e' stato fatto inchiodare per fissarlo meglio ma che in realta' era stato costruito, come si usa qui, tutto ad incastri e senza uso di chiodi. Ecco ad esempio il puntone centrale:
E qui un incastro tra trave e pilastro:
Anche la nostra casa (che pero' e' in legno) usa lo stesso metodo; gli incastri a tenone vengono ricavati direttamente dal legno, o dal bambou in questo caso, e l'altro elemento viene bucato, a volte il tutto viene fissato con delle spine in legno. E in effetti e' un buon metodo, soprattutto in zone sismiche perche' consente alla struttura di avere una certa elasticita'.
Tornando al nostro orto, sabato pomeriggio e' stato anche fissato il telo in plastica e cosi' domenica abbiamo iniziato a prepararlo per trapiantare le piantine di melanzana che ormai non sapevamo piu' dove mettere... abbiamo vasi e vasetti dappertutto!
Domenica mattina sono partita armata di tanta buona volonta' e ho cominciato a vangare partendo da un angolo della serra. Avevo tutto chiaro. Dopo aver letto bene come fare su libri e siti internet per giorni in attesa di questo momento... Dovevo rivoltare il terreno per circa 50cm di profondita' e mescolarlo con sabbia e pula in modo da ricreare quel 'mix' che avevamo gia' testato andare bene per i nostri scopi nei vasi e nell'aiuola di fianco a casa. Peccato che non avessi considerato lo sforzo fisico che ci voleva e il caldo assurdo che c'era ieri! Cosi' dopo aver zappato poco piu' di un metro quadro ho ceduto!!
Nel pomeriggio Pak Sutar e' venuto in mio aiuto e cosi' io ho portato la sabbia e la pula e lui ha rimestato il tutto...
e dopo circa 3 ore di lavoro avevamo preparato 4 belle file a circa 50/60 cm di distanza quelle ai lati mentre le due centrali hanno un po' piu' di spazio per poter passare agevolmente.
Che sollievo veder posizionati tutti i vasetti nei punti in cui dovavano essere trapiantate le piccole piantine di melanzana 'Black Beauty"! Era tutto cosi' ordinato e preciso... e ora iniziava il bello!
Ecco il lavoro finito:
Le piantine messe a dimora sono 51 e ce ne sono ancora 9 in vaso in modo che se qualcuna di queste dovesse morire saranno gia' pronte le altre da sostituire e se non capita nulla, come spero, le regalero' a Humar che era curioso di queste melanzane grandi e tonde e voleva qualche seme. Qui infatti le melanzane sono molto piccole e lunghe e sono piene di semi, oltre al gusto che davvero non e' neanche paragonabile alle nostre!
Non vedo l'ora di mangiarmi una bella melanzana fritta! o alla griglia...! e che dire della pasta con le malangane? Mhmmmm non vedo l'ora! speriamo che crescano bene ed in fretta!

2 commenti:

  1. Complimenti per la serra! Fatta benissimo! QUi in Nepal, con la loro "capacità" manuale e la loro "precisione" sarebbe impossibile avere una cosa così ben fatta... Vedrai che ti darà delle belle soddisfazioni! Noi purtroppo, con il power cut ancora a 16 ore non possiamo annaffiare che poche piante e l'orto ne risente....

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  2. grazie grazie dei complimenti! poi ho scordato di scriverlo ma abbiamo anche seguito il tuo consiglio dei mattoni per rialzare l'aiuola...davvero utile!
    Qui sono abbastanza bravi si', anche se in realta' doveva essere fatta in un'altro modo, alla fine dovrebbe funzionare lo stesso... A riguardo delle innaffiature io per ora sto sperando in bene, perche' siamo via per 10 giorni e non oso immaginare cosa troveremo al nostro rientro!

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