mercoledì 31 marzo 2010

E ora... mobili!

Non che sia gia' giunto il momento di iniziare a mettere i mobili in casa... ne siamo ben lungi da un punto di vista generale...
ma, da un punto di vista piu' particolare, perche' no?
La cucina di servizio e' abbastanza a buon punto, e' stata pavimentata e piastrellata, i serramenti sono montati, seppur ancora senza vetri ne' finitura (che volete che vi dica, qui si usa cosi') stanno finendo i preparativi per dare il bianco e, in ultimo ma non per ultimo, la nostra sopportazione per il Joglo-cucina, che ora sembra piu' che mai una cucina da campo, si sta esaurendo!

E allora... si aprano le danze!

La nuova cucina di servizio e' circa 3,5 x 3,5 metri. Il lato ovest, verso le risaie, ha una finestra di un metro e mezzo e un piano di lavoro, lungo tutto il muro, in muratura, a cui faremo delle antine per chiudere la parte inferiore.

Dal lato opposto, che e' senza finestre, vogliamo mettere un capiente armadio che faccia da dispensa, come un'armadio enorme che c'e' a casa in montagna in Italia che ha fatto il mio papi (bravo papi!, lo so che mi leggi!) che e' fantastico perche' dentro ci sta davvero di tutto. Mi ricordo che da piccola mi ci chiudevo dentro anche io...!

Questo sara' piu' 'piccolo', dovrebbe venire due metri di larghezza, in questo modo dovrebbe esserci abbastanza spazio per tutto. Anche considerando che abbiamo poi tutto lo spazio sotto il piano di lavoro e tutta l'altra cucina che da' sul salotto.

Il modello sara' questo:



Mi piace lo stile semplice di questo armadio. 4 antine con i vetri sopra, per avere bene a portata di vista il contenuto, una fila di 4 cassetti per posate ed atrezzi vari a cui faremo probabilmente delle divisioni interne estraibili in legno per tenere le cose in ordine (o almeno provarci!) e sotto 4 antine chiuse, per tutte quelle cose che tanto, per ordinate che si possano tenere, sono sempre in disordine e quindi e' meglio non avere a vista!

Mi piacciono i listoni larghi delle ante, che lasciano vedere bene la venatura del legno e credo che lo lasceremo grezzo, senza finitura, perche' vorrei dare un'aspetto un po' rustico a questa cucina. Del resto gia' il fatto che la parte del lavandino e fornelli e' in muratura la porta ad essere una cucina rustica, no?

Pero' d'altra parte non adoro gli intagli e il legno finito scuro che fa buio e spento, quindi un bel legno chiaro lasciato grezzo e senza tanti fronzoli direi che e' l'ideale!

Le maniglie, cosi' come sono nella foto, proprio non mi vanno giu'. Soprattutto quelle delle antine con i vetri. Sono troppo piccole e difficili da aprire, bisogna infilare il dito nell'anello cromato e sollevarlo per poi tirarlo verso l'esterno. Gia' mi vedo con le mani impiastricciate di farina o impasti vari ad fare tutto quel tric e trac e maledire il povero falegname ignaro... Non mi pare molto pratico! Quindi ne cercheremo qualcuna piu' adatta. Per i cassetti e le antine in legno sotto, di nuovo, non sono convinta di quelle manigline cromate, mi rovinano l'effetto rustico! Credo che, piu' semplicemente, ci starebbe meglio un incavo nel legno stesso, che non ne rovini l'essenza, non distolga l'attenzione dal legno, che dev'essere l'elemento principale.

Comunque, ora che abbiamo dato il disegno e le misure al falegname... non ci resta che attendere!

2 commenti:

  1. Complimenti per la scelta in termini di gusto, ma ancor di più per la praticità, i cassetti in cucina servono e non sono mai abbastanza. ( tu però ora non potrai più lamentarti, eh? :-) )Concordo poi con i pomelli, senza dubbio più pratici per chi come noi ama mettere le mani in pasta, e a proposito di pasta mi chiedevi del rigagnocchi per i malloreddus, ti ho inserito la foto qui rigagnocchi(cliccala per ingrandirla).

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  2. Grazie mille!! appena torno a Java stampo la foto e li metto all'opera!

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