Siamo tornati ieri sera... e a casa ad aspettarci c'erano gia' tutte le cose comprate a Bali e partite due giorni prima via camion. Che comodita'!
Come sempre quando torniamo dalle nostre 'gite balinesi' c'erano anche tutti quelli che girano per casa (la Pem, Humar, Padi) rimasti addirittura fuori orario per avere spiegazioni sulle cose acquistate.
Una scatola misteriosa da tenere in verticale di cui gli autisti hanno comunicato solo quello che sapevano: 'olio che costa tantissimo', che in effetti aveva dentro olio italiano, aceto bianco (finalmente posso rifare il carpione!), un paio di bottiglie di vino, e una di Arak (liquore tradizionale con cui faremo un figurone alla prossima festa a cui saremo invitati)
Altra scatola sospetta perche' il contenuto comunicato era 'mie Itali' ovvero spaghetti italiani ma era troppo pesante a loro parere per contenere veramente quello! Il contenuto era in effetti pasta, ma non come gli spaghetti indonesiani che si aspettavano loro che sono tipo la nostra pasta fresca, bensi' un bel po' di tipo diversi di pasta Garofalo di Gragnano!
Mafalde, Zitoni, Radiatori, Cappelletti (non i piemontesi, ma quelli napoletani), Casereccie, e... udite udite, gnocchetti sardi! per i quali sarebbe un sogno avere anche la salsiccia oltre al pecorino! ... andro' a cercare qualche ricetta sarda sull'appetitosissimo blog di Monella Golosa!
Oggetto sospetto e' stato anche la 'sapu hijau', ovvero la scopa verde, che in realta' e' un rastrello per le foglie secche, introvabile da queste parti... Ora c'e' da vedere se qualcuno lo usera' perche' qui vanno taalmente pazzi per le scopettine di giunco corte corte che devi stare tutto chino per scopettare che ho dei dubbi, sara' da vedere, o lo ameranno o lo odieranno!
C'e' ancora uno scatolone di cui non hanno visto il contenuto... penso che ci siano scommesse in corso!
Ci fa ridere ogni tanto quando ci pensiamo, perche' per noi andare a Bali e' un po' come andare in Liguria il w.e. da Torino...
E' proprio un posto dove ci sentiamo in vacanza!
Abbiamo preso un albergo vicinissimo a dove avevamo la casa una volta, cosi' la mattina, prima di partire per lo shopping ci facevamo un paio d'ore in spiaggia fino a quando, immancabilmente come succcede da anni, arriva Ayu con il suo cesto delle offerte con fiori e incensi, si avvicina al mare dove depone il cestino di foglie di palma con le offerte, gli butta un po' d'acqua sopra mentre sussurra qualche preghierina...
poi viene a salutarci e, altrettanto immancabilemente dice 'Erica, mau pijat?'
Che cosa rispondere alla richiesta che significa, per esteso, volete fare un massaggio di un'ora sulla spiaggia all'ombra di un Frangipani ad una cifra irrisoria?
Bhe' vi lascio immaginare la nostra altrettanto abituale risposta!
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un massaggio di un'ora sulla spiaggia all'ombra di un Frangipani ad una cifra irrisoria?
RispondiEliminaProfondissima invidia!