martedì 24 agosto 2010

Il lato oscuro della spesa: spezie, krupuk e sambal

L'altro giorno quando siamo andati a fare la spesa, oltre alle cose che abbiamo comprato per noi abbiamo anche preso un po' di cibaglie da portare ad un paio di amici Indonesiani che vivono in Italia...
Quando qualcuno viene a trovarci adoro quando portano a noi qualche souvenir mangereccio! Le ultime volte sono stati capperi e salame siciliano con i pistacchi, quella prima parmigiano e dolce tipico astigiano... e' davvero una cosa che ci prende per la gola!
Nel senso inverso, Indonesia-Italia, anziche' Italia-Indonesia, questo e' quello che portiamo in valigia:
Ci sono tuberi di vario tipo, salsine e condimenti piu' o meno piccanti come la sambal e il kecap, che non ha niente a che vedere con il tomato ketchup (si scrive cosi'?) e i Krupuk.
Praticamente portare le spezie di qui a un indonesiano in Italia e' come portare capperi, olive e prezzemolo a noi qui, le salse come una bella bottiglia di olio extra-vergine di quelli 'fatti in casa' densi densi che a pensarci mi vien voglia di mangiare una ciabatta intera a colpi di olio e sale, e i krupuk come del buon pane fresco croccante di montagna!

I krupuk (o kerupuk) sono tipo le nuvole di drago e ce ne sono di un'infinita' di dimensioni e di gusti, e friggendole nell'olio bollente si ingrandiscono e diventano croccanti e porose, come le nuvole di drago appunto, ma piu' saporite.
Quelli piccoli vengono fritti una manciata per volta, ma pensate che quelli grandi a destra della foto sopra, devono essere fritti uno a uno e nel momento in cui si immergono nell'olio bollente devono essere 'tenuti' ai lati con i cucchiai in modo che si allarghino senza arricciarsi troppo! Insomma, un lavorone!

Quando avevamo fatto l'inaugurazione della casa, anzi il Selamatan, l'anno scorso avevo postato il video del momento della frittura dei krupuk piccoli, lo trovate in fondo a questo post. Volevo ricaricarlo ma... abbiate pazienza, mi si prospettava un'attesa di piu' di due ore per via del collegamento lentissimo di oggi!

2 commenti:

  1. Che bei suvenir, ma che bravi che siete a portare le cibaglie agli amici indonesiani in Italia. Quanti tuberi! e li usi anche tu? c'e anche il galangan? io l'ho comprato secco ma giace tra le cose che non ho ancora usato.
    Anche qui ci sono un sacco di varieta' di cose tipo nuvole di drago, le mangio insieme alle lenticchie, e mi piacciono pure. Ci dovro' fare un post. Quelli che chiami grandi assomigliano alle pappadums indiane che appunto sono piu' saporite delle nuvole di drago. Bene, bene, enjoy Italy to the max. Bacioni

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  2. Ma cavolo! ti avevo risposto e ora vedo che mi ha cancellato il commento....
    Il Galangan c'e' anche qui, ma tu dici quello che dentro e' giallino o quello arancione? perche' cercavo informazioni su internet per riorganizzarmi le traduzioni delle spezie e' ho capito che quello che da noi si chiama comunemente galangal e' di due tipi... sono un pasticcio queste spezie! ho scoperto oggi che quello che pensavo fosse tamarindo e' in realta' una cosa che puo' essere venelosissima!!!

    Io da piccola ho mangiato troppe nuvole di drago ai ristoranti cinesi... mi hanno talmente stomacato che non riuscivo piu' a mangiarle, neanche queste che hanno un sapore diverso...
    Poi ho provato quelle grandi della foto che sono al tenggiri, anziche' ai gamberetti, e sono proprio buone! e' un pesce simile al tonno come forma, ma con la carne bianca, non ho idea di come si chiami in italiano...

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